
Spettacolo “Quel che resta”

Il sito del Circolo "Rena – Citavecia"
Fulvio Marion c.o Ass.Cult.Festival della Canzone Triestina ci invia in anteprima le modalità di iscrizione al 39.o FESTIVAL DELLA CANZONE TRIESTINA.
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TEATRO POLITEAMA ROSSETTI – 29 NOVEMBRE 2017
L’annuale evento canoro cittadino – dal 1977 classica continuazione del Concorso della Canzone Triestina svoltasi dal 1893 al 1954 al Politeama Rossetti – è promosso dall’Associazione “Festival della Canzone Triestina” e intende rinverdire la storica tradizione valorizzando la significativa musicalità e i valori poetico-linguistici del nostro dialetto.
Il tagliando va completato in STAMPATELLO e accluso in busta chiusa (vds. punto 1.)
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Io sottoscritt … , responsabile del brano …………………………………………………per il 39.o FESTIVAL DELLA CANZONE TRIESTINA, dichiaro di aver preso visione delle Modalità, di approvarle in ogni punto, e attesto: la musica è inedita, il testo è ……………………..
Per la Legge 675/96 sul trattamento dei dati personali io sottoscritt…. , anche a nome degli altri collaboratori del brano, autorizzo ad utilizzare gratuitamente ogni nome, voce e immagine per la relativa diffusione giornalistica, radiotelevisiva e a mezzo CD, DVD, ecc..
Nome e cognome Luogo e data di nascita Firma
Eventuale n.ro iscrizione Siae
Sono aperte e gratuite le iscrizioni (info 338.6722086) per il classico FESTIVAL DELLA CANZONE MUGGESANA – 13ma Edizione – che si svolgerà nell’accogliente Piazza Marconi il 2 agosto p.v.. Il tipico evento canoro dialettale vuole essere un affettuoso omaggio poetico-musicale dedicato alla splendida e ospitale città. L’evento è appoggiato dal Comune, dalle Compagnie del Carnevale e dagli esercizi pubblici di Piazza Marconi. Interverranno l’attrice Marzia Postogna con liriche muggesane e alcuni cantanti con brani del gemellato Festival Triestino. I brani classificati ai primi tre posti parteciperanno al collegato 14.o FESTIVAL DELLA CANZONE DEL FVG a Grado.
STREPITOSO: Al 38° FESTIVAL DELLA CANZONE TRIESTINA sarà ospite d’onore TEDDY RENO che canterà le sue splendide canzoni triestine.
IL CORO “E NOI CANTEMO” (ASSOCIAZIONE “RENA VECIA”) con “SPOSEVE FIOI”, di LUIGI SCHEPIS, (DUO “CHITARE DISPETINADE”) sarà in gara nel 38° FESTIVAL DELLA CANZONE TRIESTINA di domenica 11 dicembre alle 17,30 al Politeama Rossetti.
IL CORO “E NOI CANTEMO”, a voci miste, presenta una formazione molto affiatata e perfettamente legata alle genuine tradizioni popolari. LUIGI SCHEPIS è un attento ricercatore e revisore della nostra storica musicalità che si coglie diffusamente in questo suo brano. Infatti ” SPOSEVE FIOI” è il classico motto triestino analizzato scherzosamente, ma che invita simpaticamente a riflettere.
Questa edizione del Festival è organizzata dall’Associazione Culturale Festival della Canzone Triestina con la coorganizzazione del Comune e l’adesione della 4.a Circoscrizione, la collaborazione tecnica del Teatro Stabile FVG, l’adesione collaborativa della Ricky Nicosanti Event e dell’FM Team. La sigla d’apertura live del Festival sarà musicata da Pier Paolo Foti e Tinkara Kovac.
Il Festival ha anche la finalità sociale di sensibilizzazione verso l’ammirevole impegno operativo dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Trieste.
L’annuale PREMIO TRIESTINITA’ verrà conferito al notissimo CORO ILLERSBERG.
Verrà inoltre premiato il brano vincitore del 21° Minifestival della Canzone Triestina e del 13° Concorso Interregionale La Canzone Dialettale del Triveneto.
I premi verranno consegnati da Miss Trieste, Lady Trieste, Lady FVG e Lady Eleganza.
VOTERA’ IL PUBBLICO UNITAMENTE ALLA GIURIA E I PRIMI TRE BRANI CLASSIFICATI PARTECIPERANNO AL 14° FESTIVAL DELLA CANZONE DEL FVG.
…E NOI CANTEMO Coro del Circolo Rena Vecia di Trieste
In occasione di un incontro conviviale tenutosi presso il Circolo “Rena Vecia” di Trieste, il giorno 18 ottobre 2016, è stato presentato un libretto con cd intitolato “Canti e canzoni de Rena Vecia”, primo e non ultimo lavoro di recupero folcloristico culturale del rione più antico della città. Il coro “E noi cantemo” è in verità un gruppo vocale composto da alcuni soci del Circolo stesso, quasi tutti nativi di questo rione o comunque legati ad esso da un filo di parentela.
In tale occasione, oltre ai componenti del suddetto coro e ai membri del Direttivo del Circolo, erano presenti molteplici ospiti tra i quali i cantanti Umberto Lupi e Ferruccio Paco, il responsabile della casa discografica “Nota” Walter Colle, il noto jazzista Mario Fragiacomo, l’amico Sergio Sergas e il duo “Chitare Dispetinade” composto da Luigi Schepis e Matteo Brenci.
Il Presidente del Circolo, Luciano Carmeli, ha dato la parola al vero fautore dell’iniziativa stessa, il prof. Pier Paolo Sancin, noto musicologo e autore triestino. Lo stesso ha sottolineato che questa particolare selezione di brani è nata dopo un’attenta ricerca di testi originali appartenenti al periodo storico del 900; in questa preziosa opera, condita da un pizzico di “morbin” tipico triestino, tra un brano musicale e l’altro, si possono trovare anche alcuni particolari richiami degli artigiani e dei commercianti che “gridano” ai clienti per attirarli ai prodotti delle loro bancherelle, uno spaccato di vita rionale e cittadino unico nel genere. A questi rispondono le voci di una compagnia di amici che cantano dall’interno di un’osteria. La musica espressa da questi canti è storia, è memoria, è il collante della vita sociale, è il sentimento collettivo in lingua triestina anima di questa preziosa comunità.
Seguendo i 19 brani ci si immerge in quel mondo quasi scomparso che il nostro gruppo vocale vuole in qualche modo rivitalizzare anche grazie alle altre iniziative promosse dal Circolo lungo il corso dell’anno.
Il libretto è un meraviglioso quanto interessante cofanetto che racchiude preziose notizie, che custodisce usi e costumi caratterizzanti il rione stesso. Leggendo le sue pagine vi sarà più facile comprendere l’autentica anima del rione, l’anima di ciascuno di noi…noi che ci “raccontiamo” attraverso il canto ed esprimiamo il valore del nostro gruppo grazie al desiderio di stare insieme in un profondo legame di amicizia e rispetto. Ascoltando i brani del cd a molti di voi torneranno alla mente tanti momenti felici degli anni passati e riaffiorerà il ricordo di tutti coloro che ancora più di noi hanno contribuito a far crescere questo circolo, uomini e donne che ora non ci sono più ma che rivivono grazie a noi nelle nostre preziose ed insostituibili canzoni… Prosit